SANTIAGOTOROME

Il progetto SantiaGoToRome intende sviluppare un percorso di 3.000 km, da percorrere a piedi o in bici, che unisca il cammino di Santiago alla Via Francigena, percorrendo all’inverso il percorso dei pellegrini e giungendo fino a Roma. Scopri la campagna di crowdfunding!
SantiaGoToRome: il cammino di Santiago e la Via Francigena

Due lunghi percorsi antichi, ricchi di storia, cultura e spiritualità. Il cammino di Santiago de Compostela, battuto dai pellegrini fin dal Medioevo, inizia nei Pirenei e passando per Pamplona, Burgos, Leon e Villafranca del Bierzo, giunge a Santiago. Il percorso, lungo circa 800 km, è Patrimonio Unesco dal 1993. L’itinerario ha raggiunto ormai una popolarità notevole e il numero di viaggiatori è costantemente salito negli ultimi anni. Nel 2017 vi hanno peregrinato ben 301.036 persone.

La Via Francigena è l’antico fascio di strade che percorrevano i pellegrini da Canterbury a Roma, per poi giungere a Gerusalemme. Lungo questa importante via di comunicazione e pellegrinaggio si verificarono nei secoli scambi culturali e commerciali e una circolazione di influenze artistiche che rendono unico il paesaggio.

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Il progetto SantiaGoToRome

Il cammino di Santiago è segnalato solamente da est a ovest, quindi in un’unica direzione che dai Pirenei porta a Santiago de Compostela. Il progetto dell’Associazione Movimento Lento è innanzitutto quello di porre l’opportuna segnaletica nel senso opposto, in modo da consentire ai pellegrini di percorrere il sentiero senza problemi anche al ritorno. I fondi raccolti col progetto SantiaGoToRome serviranno inoltre a collegare il cammino di Santiago alla Via Francigena.

Ecco cosa ci ha raccontato Alberto Conte, dell’Associazione Movimento Lento, che ha ideato il progetto:

I due percorsi nel Medioevo facevano parte di un’unica rete. Il tratto da Roma a Santiago era il percorso più battuto. Roma e Santiago erano due delle tre grandi mete di pellegrinaggio, oltre a Gerusalemme. Quello che pochi sanno è che da qualche anno ormai, questo lungo itinerario è nuovamente percorribile. Dal confine dei Pirenei inizia la cosiddetta via Tolosana, già segnata, che conduce fino ad Arles, passando da Tolosa. Ad Arles inizia la via Domizia, anch’essa completamente segnata e dotata di strutture di accoglienza, che arriva al confine italiano passando sul Colle del Monginevro.  Dal Monginevro a scendere c’è il ramo della Valle di Susa, parte della Via Francigena, anch’esso in buono stato. Il percorso è tutto già fatto praticamente, basta comunicarlo. È il percorso pedonale più lungo d’Europa perché parliamo di più di 3000 km di percorso, dall’oceano a Roma.

Il progetto SantiaGoToRome vorrebbe quindi che il viaggiatore giunto ai Pirenei, alla fine del cammino di Santiago (all’inverso), possa proseguire il suo pellegrinaggio verso Roma, attraverso la Via Francigena.

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È un progetto che avevo nel cassetto da anni. Considerata la grande quantità di persone che frequenta il cammino di Santiago, il modo più semplice per promuovere la Via Francigena sarebbe stato proprio trovare delle modalità di promozione legate a quel percorso. Le centinaia di migliaia di persone che fanno il cammino di Santiago, poi cercano nuove mete. L’idea di percorrerlo contromano è nata proprio lì, ci dice Alberto Conte.

A trarre vantaggio dal percorso che SantiaGoToRome vuole proporre sono ovviamente i viaggiatori, più comodamente guidati dalle segnaletiche. Ma anche ristoratori, albergatori, operatori turistici, che avranno nuove opportunità lavorative grazie alla valorizzazione del loro territorio e alla promozione dell’itinerario.

La campagna di crowdfunding

Il progetto SantiaGoToRome è finanziato tramite una campagna di crowdfunding che prevede più tappe. Se l’intera campagna dovesse raggiungere l’ammontare di denaro previsto, verrà finanziata la segnaletica (per un totale di 3500 segnavia adesivi). Verrà progettata un’App SantiaGoToRome, con itinerario a piedi e in bici, in lingua italiana, francese, inglese e spagnola. Infine, verrà organizzato un viaggio-evento facendo una mappatura della Francia e una campagna social network per promuovere il progetto.

Sara, la viaggiatrice di SantiaGoToRome

Quest’anno l’idea è potuta finalmente essere realizzata grazie a Sara, una ragazza energica, che voleva fare il cammino di Santiago e raccontare il suo viaggio. Lei fa parte della nostra associazione Movimento Lento, che si occupa di divulgazione culturale dei viaggi a piedi e in bicicletta. Le ho proposto la mia idea e lei ha subito accettato: così abbiamo preparato il crowdfunding e tutto il materiale. Oggi è partito il crowdfunding! (Alberto Conte, 16 marzo)

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Era il 16 marzo e il crowdfunding sta andando benone. Martedì 20 marzo c’è stata la presentazione ufficiale del progetto e Sara è partita per il suo viaggio, in cui comincerà a porre la segnaletica. La prima tappa del crowdfunding di 2.000 euro servirà a coprire proprio i costi del viaggio e di tutta la segnaletica.

Ci auguriamo che riescano a raggiungere tutte le tappe e a realizzare questo bellissimo progetto!

Contribuisci al progetto SantiaGoToRome! Hai tempo fino al 15 maggio per partecipare al crowdfunding

Per tutte le informazioni vedi www.santiagotorome.org

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