Da Marzo a Novembre 2018 l’inQubatore ospiterà un ciclo di laboratori esperienziali e incontri sull’educazione alla cittadinanza per ragazzi dai 15 ai 17 anni guidato da Giulia Albano, assistente sociale, e Cristina Riggio, life and family coach.
Introduzione
La presenza di uomini, donne, ragazzi, adolescenti e bambini con origini e radici culturali diverse nelle nostre città è da anni ormai un fenomeno strutturale che deve trasformarsi in un’opportunità per tutti, adulti di riferimento compresi. Proprio per questo l’educazione alle competenze di cittadinanza diviene fondamentale: nei contesti di convivenza e di relazione è necessario identificare e conservare le identità di ciascuno e sostenere attivamente l’interazione e l’integrazione, attraverso la conoscenza delle culture e dei diritti.
Anche Don Luigi Ciotti sottolinea la sua importanza: “In tante realtà oggi si vive accanto agli altri. C’è coesistenza, non convivenza. Manca il senso di comunità, il riconoscersi l’uno con l’altro […] La nostra responsabilità, come cittadini, oltre che come operatori sociali, è verso i diritti […] che non sono solo una prerogativa etica, ma la condizione di ogni progresso sociale, culturale e anche economico.”
I laboratori
Ospitare i laboratori di educazione alla cittadinanza di due assistenti sociali, al contempo life coach e formatori, è per l’InQubatore Qulturale un’azione coerente con la nostra filosofia e i nostri sentieri.
Il ciclo di laboratori esperienziali e incontri che ci hanno proposto Giulia e Cristina di Assistenti Sociali Online è costruito sulle linee guida di Regione Piemonte in riferimento al progetto “Parliamo con i giovani – 10 segni di civiltà: diritti e rovesci della grammatica delle parità”. L’intero laboratorio prevede 10 moduli, ogni modulo è composto da 2 incontri di 3 ore ciascuno e può essere frequentato singolarmente o a pacchetti.
Il metodo è quello del divert-apprendimento che prevede letture, musica, film, brainstorming e tecniche di coaching. In questo laboratorio esperienziale l’esperienza si trasforma in sapere, per imparare facendo e per riflettere. Gli incontri sono un momento di formazione, ma anche culturale e relazionale che intende creare legami tra le persone, cittadini e luoghi.
Questo percorso è un’occasione per i giovani cittadini di sperimentare le 8 competenze di cittadinanza individuate a livello europeo: imparare ad imparare, progettare, comunicare, collaborare e partecipare, agire in modo autonomo e responsabile, risolvere problemi, individuare collegamenti e relazioni, acquisire e interpretare l’informazione.
Ma vediamo nel dettagli le tematiche degli incontri.
I moduli
Il ciclo di incontri e le relative tematiche affrontate in ciascuno sarà così suddiviso:
1. Giovedì 1 e 8 marzo ore 16,30/19,30 | Essere diversi è un diritto. Essere pari è un segno di civiltà. Siamo tutti diversi o tutti uguali? Ognuno di noi è unico e, a suo modo, diverso. Valorizzare la differenza vuol dire dare l’occasione per esplicitare i timori per il diverso e impegnarsi al confronto su ciò che nella realtà quotidiana mette in contraddizione il siamo tutti uguali dichiarato e il siamo tutti diversi verificato. Siamo pari?
2. Giovedì 15 e 22 marzo ore 16.30/19.30 | Una società che si rispetti rispetta la diversità. Il rispetto per le differenze e i diritti degli altri è un valore concreto da perseguire sia mettendolo in pratica nei comportamenti sia riconoscendo le situazioni in cui viene negato, a volte a dispetto delle parole. Una volta che entriamo in contatto con le differenze come cambia il nostro modo di guardare le usanze degli altri popoli?
3. Giovedì 12 e 19 aprile ore 16.30/19.30 | Il mondo è ricco perché è vario. La diversità degli individui, così come nella natura, è una risorsa che da sempre garantisce lo sviluppo e la ricchezza del mondo e della società. Globalizzazione vuol dire omologazione?
4. Giovedì 10 e 17 maggio ore 16.30/19.30 | Se riconosci le differenze, riconosci anche te stesso. Senza diversità, il mondo sarebbe un insieme indistinto di esseri e di cose. Non avremmo un metro per capire chi siamo. Come potremmo dire e sapere chi siamo, se non avessimo un altro con cui confrontarci?
5. Giovedì 7 e 14 giugno ore 16.30/19,30 | No, tu no! Tutti nel nostro piccolo abbiamo provato ad essere esclusi. Alcuni lo provano tutti i giorni da molto tempo. La discriminazione di un individuo o di un gruppo avvilisce la società e mortifica la dignità di una persona. Quando capita a noi, cosa proviamo?
6. Giovedì 20 e 27 settembre ore 16.30/19.30 | Partecipare è importante… per tutti! La società è come una grande orchestra, dove ognuno partecipa con i suoi strumenti ed il suo talento. Se manca anche solo chi ha una piccola parte, il risultato di tutti viene diminuito. Cosa siamo autorizzati e cosa possiamo fare oggi per far sentire la nostra voce come cittadini?
7. Giovedì 4 e 11 ottobre ore 16.30/19.30 | O con me o contro di me. Esiste un solo pensiero? Potrebbe non essere il nostro! Chi non la pensa come noi ha le sue ragioni e la sua cultura. Con la tolleranza c’è spazio per tutti. Come ci si confronta con un pensiero diverso dal proprio? Conoscerlo e rispettarlo significa cambiare le proprie idee?
8. Giovedì 18 e 25 ottobre ore 16,30/19,30 | Ogni diritto ha il suo dovere. Ogni diritto sociale e civile che la società democratica ci assicura comporta anche doveri, tra cui quello di rispettare i diritti degli altri, chiunque essi siano. Come si traduce la libertà di ognuno nel rispetto degli altri?
9. Giovedì 8 e 15 novembre ore 16.30/19.30 | Quelli sono tutti.. A volte ci sentiamo giudici e addossiamo ad un gruppo di persone diverse da noi tutti i difetti di questo mondo. I pregiudizi sono comodi e facili da applicare ma testimoniano la nostra paura di confrontarci. Sappiamo riconoscere i nostri pregiudizi?
10. Giovedì 22 e 29 Novembre ore 16.30/19.30 | O bianco o nero. Nella vita nulla è così semplice. Molte sfaccettature convivono in ogni individuo. Così come c’è sempre qualcosa di simile in persone diverse. Abituarsi a leggere la complessità apre la mente e gli orizzonti ad un futuro migliore per tutti. Quanto piacere può dare scoprire l’altro oltre gli stereotipi?
Maggiori informazioni e costi
Giulia Albano e Cristina Riggio, assistenti sociali che conducono il laboratorio, sono in cammino da circa 10 anni nel lavoro sociale a stretto contatto con le Persone, le Famiglie, i Gruppi e le Comunità.
Nel percorso che intraprendono con gli Altri portano con sé la passione per la Professione, le competenze tecniche, le conoscenze, le abilità acquisite e la creatività che le caratterizza.
Giulia e Cristina hanno scelto di essere operatrici che lavorano nella comunità per e con persone differenti. Sono operatrici generative che sanno fare spazio, che si sporcano le mani e che si mettono in gioco negli incontri con gli altri. Nelle attività che propongono non utilizzano solo la loro professionalità di assistenti sociali, formatori e life e family coach, ma anche metodi partecipativi ed esperienziali intrisi di creatività perché credono fermamente che essa sia una delle dimensioni più affascinanti del lavoro sociale.
I costi di un singolo modulo, formato da due date, è di 25 €. Se si aderisce a più di un modulo i costi di ciascuno ammontano a 20 €.
Per maggiori informazioni e prenotazioni vi invitiamo a scrivere a info@assistentisocialionline.it oppure contattare direttamente:
Giulia Albano, Assistente Sociale e Formatore | 3465452618
Cristina Riggio, Life e Family Coach e Assistente Sociale | 3332405057
Per domande/Prenotazioni: