Tra la città e la collina torinese troviamo la Casa dell’Ambiente, un polo di cultura ambientale al servizio della popolazione. In occasione del BeeGreen Festival questa casa sul fiume ospiterà diversi incontri alla scoperta della pista ciclabile VenTo, della coltivazione di canapa e dell’agroecologia
Casa dell’Ambiente: uno spazio pubblico per la cultura ambientale
In riva al Po e ai piedi della collina e del Monte dei Cappuccini, tra piazza Vittorio Veneto e la Gran Madre, si trova la Casa dell’Ambiente. Una struttura collocata in una speciale cornice tra l’ambiente urbano torinese e quello naturale del fiume e della collina.
Mario Salomone, presidente della Casa dell’Ambiente e una delle figure più rappresentative dell’educazione e dell’informazione ambientale, precisa che:
Il nome “casa” esprime bene il progetto, che è di costruire insieme uno spazio comune dove incontrarsi, conoscersi, costruire collaborazioni e partenariati.
La Casa dell’Ambiente, infatti, ospita incontri, dibattiti, corsi e mostre per sviluppare reti e sinergie sulle tematiche dell’ambiente e della sostenibilità. Lo spazio è gestito da un gruppo di associazioni senza scopo di lucro: l’Istituto per l’Ambiente e l’Educazione Scholé Futuro onlus, Amici del Fiume, Associazione Parco del Nobile, Associazione Teatrale Orfeo – CAP10100.
Al BeeGreen Festival per parlare di ciclabili, canapa e agroecologia
La Casa dell’Ambiente ospiterà diversi incontri del BeeGreen Festival cominciando con la conferenza inaugurale del 23 aprile in cui verrà presentato il festival e il suo ricco programma.
Il 3 maggio si darà ufficialmente il via al festival con VenTo: l’Italia in bicicletta lungo il fiume Po. Il diario di un viaggio su due ruote di otto giorni, tra città d’arte, paesaggi e persone necessari a cinque progettisti del Politecnico di Milano per attraversare l’Italia in bicicletta, seguendo il corso del fiume Po da Torino a Venezia. Il loro intento è dimostrare la fattibilità di quella che potrebbe essere la ciclabile più lunga d’Italia e una delle più lunghe d’Europa al costo di soli 2 km di autostrada. Al termine della proiezione ci sarà un dibattito con i docenti del Politecnico responsabili del progetto.
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Giovedì 10 maggio, invece, si terrà un interessante incontro sulla coltivazione della canapa. Una pianta di cui oggi si riscoprono gli innumerevoli usi e benefici sulla salute. Di tutto questo e molto altro, si parlerà alla Casa dell’Ambiente con Salute Sativa, cooperativa agricola che rappresenta una realtà di riferimento del settore.
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Venerdì 11 maggio, inoltre, si parlerà di agroecologia in Piemonte e nel mondo con Flavio Rosso, che coltiva con passione zafferano all’ombra del Monviso, e con l’Università di Scienze Gastronomiche di Pollenzo impegnata nella promozione di un’agricoltura sostenibile e nella salvaguardia delle diversità bio-culturali.
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Tutti gli incontri di BeeGreen – Festival della sostenibilità sono gratuiti e aperti all’intera cittadinanza. Tuttavia, vi invitiamo a controllare sempre se è necessaria la prenotazione nel caso di posti limitati.
