Cucinare in maniera sana e consapevole riduce l’impatto ambientale e porta beneficio alla nostra salute. Scopriamo 5 consigli per un’alimentazione sostenibile!
Il cambiamento climatico, la perdita della biodiversità, lo scioglimento dei ghiacciai e la desertificazione sono solo alcuni dei problemi che affliggono in nostro Pianeta. Tra le tante attività che danno forma a questi mutamenti ambientali, grande responsabilità è da attribuire al modo in cui si produce e si consuma cibo. Siamo d’accordo sul fatto che il cibo sia indispensabile per la vita, ma la sua qualità condiziona – inevitabilmente – la salute, sia nostra sia ambientale. Proprio per questo, acquisire un’alimentazione sostenibile riduce l’impatto ambientale. Ma come mangiare ecologico? Vediamo come con 5 consigli!
Acquistate prodotti a filiera corta
I prodotti a filiera corta si chiamano così poiché la distanza tra produttore e consumatore si accorcia, accorciando anche la filiera produttiva, che non ha bisogno di intermediari per fornire i venditori. In questo modo, i prodotti acquistati sono totalmente freschi. Freschezza è sinonimo di qualità. Con gli acquisti a km 0 si dà uno slancio all’economia locale: molte realtà virtuose hanno la possibilità di coltivare e vendere la loro varietà di prodotti. Inoltre, non essendoci intermediari tra produttore e consumatore, le emissioni di Co2 vengono notevolmente ridotte.
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Consumate la carne con moderazione
Niente vegetarianesimo o veganismo, semplicemente: è bene non eccedere con la carne. Perché? L’attuale modello industriale di allevamento animale causa gravissimi problemi ambientali, come i cambiamenti climatici, l’inquinamento, il consumo di acqua, la perdita di biodiversità, la deforestazione e il consumo di risorse fossili. Consumiamo la carne solo quando ne vale davvero la pena: produzioni biologiche e di qualità.
Comprate il necessario
Il segreto per non sprecare cibo è comprare l’essenziale. Dedicare qualche minuto e attenzione in più per la lista della spesa è l’ideale per una cucina etica. Per stilarla cominciate dal necessario e poi tutto il resto, tenendo conto di quanti sarete a mangiare e degli impegni della settimana per evitare di comprare cibo che non sarà consumato.
Siate creativi
In cucina non siate troppo abitudinari. Date sfogo alla vostra vena creativa e… sbizzarritevi! Liberatevi dai pregiudizi e sperimentate ingredienti, come frutta e verdura in piatti diversi dal solito. Per le vostre idee potete fare affidamento anche a innovativi elettrodomestici. L’estrattore potrà esservi di grande aiuto nel trasformare le parti più fibrose di ortaggi in succhi, creme, gelati e sorbetti.
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Conservate il cibo nel modo giusto
Una delle ragioni principali per cui si spreca cibo è sbagliare il modo in cui lo si conserva. Lasciare le confezioni aperte e mettere insieme qualunque frutta e verdura nel cassetto in frigo, per esempio, sono cattive abitudini che causano sperpero di cibo. Usare il sottovuoto o riporre alimenti correttamente sigillati in freezer sono metodi efficaci per ovviare allo spreco di cibo.
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