L’itinerario consente di immergersi nei vari ambienti della Riserva naturale, con i colori e i panorami delle brughiere della Vauda, con i piccoli corsi d’acqua e le aree boschive
Itinerario in mountain bike
Località: San Francesco al Campo
Luogo di partenza e di arrivo: San Francesco al Campo
Lunghezza: 8 km
Tempo di percorrenza: 1,5 ore.
Note: itinerario in parte su carrareccia sconnessa e con fango
Partenza: San Maurizio Canavese, raggiungibile da Torino tramite la superstrada per l’aeroporto.
Si parcheggia l’auto alla fine di San Maurizio Canavese, in località Centro. Dalla piazzetta, con la mountain bike, si torna leggermente indietro, scendendo lungo il Torrente Fisca e risalendo sul versante opposto, per svoltare poi a sinistra nei pressi di una chiesetta lungo via Militare. La strada asfaltata prosegue in piano, supera via Perrero e continua tra prati e campi di mais.
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Superata via Ritirata, il percorso prosegue su strada asfaltata, fino a raggiungere via delle Pecore e, poco dopo via della Maurina. Sulla destra si trova un grande cascinale mentre sulla sinistra abbiamo il tipico ambiente della Vauda, ovvero una distesa di erbe e brughi circondati da alberi. Si prosegue lungo la strada, si lascia sulla destra la strada per il campo volo e si arriva alla sbarra dove inizia la zona militare.
Si fa quindi ritorno fino al cascinale e, in corrispondenza di via Maurina sulla sinistra, si svolta invece verso destra e si scende nel bosco lungo una sterrata piuttosto dissestata, tenendosi ad un bivio sulla sinistra, fino alle rive del Torrente Fisca. Subito prima del torrente si svolta nuovamente a sinistra e si costeggia una bella radura prativa, per rientrare poi nel bosco e risalire per un breve tratto lungo un tratturo piuttosto dissestato.
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Ad un bivio si prende sulla destra e si scende nuovamente verso il torrente, per proseguire poi in piano e attraversare un prato sotto un traliccio. Si continua sempre sulla sinistra del prato per un lungo tratto, per risalire infine leggermente nel bosco e raggiungere nuovamente la via Militare. Da qui si fa ritorno all’auto. Per chi non volesse seguire il percorso del ritorno può ripercorrere a ritroso la strada dell’andata.
Informazioni tratte dal libro Corona Verde. Intorno a Torino tra acque e terre, regge e cascine, a cura di Stefano Camanni